Antonia Zecchinato | Metamorfosi
Di Felice Gambarin dal catalogo della mostra, 1993: "…la vibrazione musicale, perfetta come in una visione pittorica del Rinascimento italiano, …"
Antonia Zecchinato, Felice Gambarin, pubblicazioni, critica, fiber art, artista, artist, Liceo Artistico Pietro Selvatico, Padova, Padua
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Metamorfosi

Di Felice Gambarin
dal catalogo della mostra, 1993

“L’atmosphère est de perle et la mer d’or fané”. P.Verlaine

Il distacco dall’oggettività serve per catturare sensazioni che nascono da un rapporto intellettuale con la materia.

Si ricrea il reale nella visione simultanea di spazio / colore / suono.

E le note di colore si trasformano in accordi, ritmi, musica, nella ricerca estrema di armonia.

Sbarre e reticoli, fondali per il trapasso sonoro, non sono altro che partiture musicali in cui penetrano, debordano, s’innalzano i suoni nella chiarezza delle trame di seta.

Ma la vibrazione musicale, perfetta come in una visione pittorica del Rinascimento italiano, conduce al rigore geometrico, all’equilibrio e alla semplificazione simmetrica.

Non vi sono fraintendimenti, non ci sono sbavature, la traccia artistica si sviluppa al di là delle immagini.

Si coglie solo una risonanza interiore che lentamente si dischiude nella visione di zampilli d’acqua, di fuochi d’artificio di solidi iridescenti.

Da essi traspare energia, pronta ad esplodere nello spazio assoluto.

L’aria è perlacea, il mare d’oro pallido.

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